La terapia fotodinamica (in inglese PhotodynamicTherapy o PDT) è un trattamento dermatologico innovativo impiegato con successo nel trattamento di diverse condizioni patologiche o estetiche a carico della pelle.

Che cos’è la terapia fotodinamica?

La terapia fotodinamica si avvale di sostanze particolari – chiamate fotosensibilizzanti – che, per espletare la propria funzione, devono essere attivate da una fonte luminosa. Dopo l’attivazione s’instaura una reazione ossidativa solo nelle cellule patologiche dell’epidermide che vengono quindi eliminate, favorendo la sostituzione con cellule nuove.

A cosa serve la terapia fotodinamica?

La PDT, attraverso l’irradiazione di piccole aree cutanee, è un’ottima terapia per migliorare le condizioni dermatologiche in campo oncologico ed estetico. In campo oncologico viene adoperata per il trattamento di lesioni pre-tumorali e tumorali, come il carcinoma basocellullare, il carcinoma a cellule squamose (malattia di Bowen), le cheratosi attiniche del viso e del cuoio capelluto. In campo estetico, invece, la terapia fotodinamica viene utilizzata per trattare acne, brufoli, verruche, fotodanneggiamento del volto e del decolleté.

Chi può sottoporsi al trattamento?

Può sottoporsi al trattamento chiunque, previa accurata visita dermatologica.

Come funziona il trattamento?

Il trattamento inizia con la disinfezione della zona da trattare (in alcuni casi è necessario effettuare un lieve courettage della lesione) a cui segue l’applicazione della crema fotosensibilizzante. Dopo l’applicazione dell’agente fotosensibilizzante, il paziente deve sostare al buio per un paio d’ore, fino a quando la crema sarà completamente assorbita dalla cute. Una volta tolti i residui di crema, la cute è pronta per essere sottoposta alla fonte luminosa, per una durata di 10-20 minuti circa.

Ci sono effetti collaterali della terapia fotodinamica? 

Gli effetti collaterali dovuti a questo tipo di terapia sono generalmente lievi e reversibili. Subito dopo il trattamento e nelle due o tre settimane seguenti, è piuttosto comune percepire bruciore, dolore o prurito in corrispondenza dell’area che è stata trattata. Se necessario, si può assumere un antidolorifico.

Chi può sottoporsi a questo trattamento?

La PDT è generalmente efficace e ben tollerata da tutti i soggetti, ma è controindicata nei pazienti affetti da fotosensibilità, xeroderma pigmentoso e porfiria.
È, inoltre, sconsigliata a coloro che hanno eseguito trattamenti con acido retinoico nei trenta giorni precedenti il trattamento. ai minori di 16 anni e alle donne in stato di gravidanza.

C’è bisogna di particolari preparazioni prima di sottoporsi al trattamento?

È necessario evitare di utilizzare cosmetici, trucchi, lozioni, creme e deodoranti nella parte interessata, a partire da tre giorni prima del trattamento.

Dove si esegue la terapia fotodinamica? 

Nello Studio Dermatologico De Marco a Noci (BA), è possibile sottoporsi a questo tipo di trattamento dopo un consulto con gli specialisti. Per maggiori informazioni 080.497.99.11.